Funzionalità e stile: il ruolo del Design nello Sport

Daniele Verducci

Daniele Verducci

Interior Designer

Negli anni Settanta nel Novecento, grazie alle innovazioni e ai processi industriali, in Italia il mondo dello sport diventa più accessibile. Il binomio sport e costume tuttavia si presenta già durante i Giochi Olimpici invernali del 1952, quando Zeno Colò aveva legato il suo nome all’azienda monzese Colmar. Negli anni Cinquanta si sperimentano i primi tessuti elastici che danno vita a capi aderenti e aerodinamici, nel nuoto il nylon sostituisce la seta, impedendo ai capi di assorbire l’acqua e divenendo rivoluzionario nell’agonismo. Analizziamo di seguito alcune importanti icone all’interno del mondo dello sport.

Superga

Note con il nome del marchio le Superga appartengono all’esperienza collettiva, arrivano ai giorni nostri quasi immutate dagli anni Trenta, con la tomaia in tela e la suola in gomma vulcanizzata. Negli anni Ottanta, dall’uso legato allo sport le Superga diventano un accessorio di abbigliamento casual, grazie anche al loro prezzo contenuto. Sono una vera e propria icona culturale, al punto da essere immortalate in un francobollo nel 2015.

Palloni Mondo

La diffusione nel mercato di massa di palloni in PVC e simil cuoio ha incrementato l’attività amatoriale del calcio sin dall’età giovanile. Mondo è diventata sinonimo di palloni da calcio grazie a prodotti come Super Santos (1962), Super Tele (anni Cinquanta) e Tango (1978). Mondo introduce nei palloni da gioco l’elemento della grafica, come il richiama al basket del Super Santos e il disegno bianco e nero sugli esagoni del Tango. L’azienda oggi produce palloni professionali solo per la palla a mano e per il pallone elastico con prodotti ad hoc per le Federazioni.

Moon Boot

Sbarco sulla Luna: 20 Luglio 1969, nella popolazione mondiale resta impressa l’immagine delle impronte dei tre astronauti. Questo evento ispirò Giancarlo Zanatta nel creare i Moon Boot, letteralmente gli stivali lunari. I primi Moon Boot utilizzavano il nylon colorato e la schiuma di poliuretano, materiali molto innovativi nel settore delle calzature invernali. Le fantasie e i tessuti di rivestimento hanno caratterizzato la storia della moda e del costume; dai colori sgargianti degli anni Ottanta, alle finiture metalliche high-tech, agli inserti di pelliccia.

Fila Tennis

Nel 1973 Fila si lancia nella produzione di capi sportivi dando vita ad una collezione di capi da tennis in cotone, tra i quali la polo a costine. Per la prima volta viene utilizzato questo tessuto e il colore nell’abbigliamento da gara, in quanto le competizioni agonistiche di tennis imponevano il total white. Le aziende di abbigliamento iniziano ad affiancare il proprio brand all’immagine di importanti atleti, inaugurando così l’era della sponsorizzazione sportiva. Fila è la prima azienda a lanciare nel tennis il cosiddetto total look, ovvero un set di capi coordinati: tuta da ginnastica, polo, giacca, short e calze.